Sigaretta elettronica, lo strumento ideale per smettere di fumare

Smettere di fumare può essere molto difficile. Utilizzare la sigaretta elettronica è la soluzione migliore per provare a farlo. Essa consente di assumere la nicotina senza l’introduzione nell’organismo di tutte quelle sostanze nocive che derivano dalla combustione del tabacco.

Smettendo di fumare si avranno sicuramente dei benefici in termini di salute.

I diversi metodi per smettere di fumare

Esistono diversi metodi per smettere di fumare: dallo smettere di colpo, alle terapie sostitutive della nicotina, dall’uso di altri farmaci alla prova della sigaretta elettronica.

Bisogna dire che nessun dispositivo di vaping è stato ancora riconosciuto dalla medicina come soluzione ufficiale per smettere di fumare. Ma è comunque un metodo meno dannoso di assumere nicotina rispetto al tabacco bruciato.

Sia la sigaretta tradizionale che la sigaretta elettronica rilasciano entrambe nicotina. La differenza sta nel fatto che le sigarette la forniscono bruciando il tabacco, il quale crea decine di tossine che mettono a rischio la salute.

La sigaretta elettronica, invece, rilascia la nicotina disciolta in un liquido che viene inalato in una maniera molto meno dannosa.

In questi anni questo dispositivo ha aiutato molte persone a smettere di fumare. È considerata un metodo efficace per liberarsi dalla dipendenza dal fumo.

Attualmente vengono utilizzati diversi metodi per smettere di fumare. Scopriamo quali.

Smettere di colpo e senza alcun supporto

Questo metodo può funzionare per un esiguo numero di persone. Ma per la maggior parte è davvero difficile, sia fisicamente a causa dei sintomi di astinenza dalla nicotina sia socialmente perché stando a contatto con altri fumatori si rischia di ricadere nel vizio.

Quasi la metà di coloro che cercano di smettere senza alcun supporto ricadono nella tentazione dopo meno di una settimana.

Terapie sostitutive della nicotina

La nicotina che di solito si assume dal fumo di sigaretta può essere sostituita da cerotti alla nicotina, gomme, pastiglie, inalatori o spray per la bocca. Questi prodotti sono dei veri e propri farmaci che rilasciano la nicotina nell’organismo senza la necessità di fumare. Per questo motivo vengono utilizzati nell’ambito del trattamento della dipendenza da nicotina. Si tratta di farmaci da banco, quindi sono venduti liberamente e senza necessità di ricetta medica in qualsiasi farmacia e parafarmacia, ma si trovano anche online.

Queste terapie non sono una “cura magica”: comportano effetti collaterali come nausea, vomito, capogiri, disturbi del sonno, disturbi digestivi e possono provocare reazioni allergiche. In alcuni casi, vi è il rischio che si possa sviluppare una dipendenza proprio nei confronti di questi farmaci a base di nicotina.

Anche con questo metodo le possibilità di smettere di fumare per sempre rimangono scarse.

Altri farmaci

Zyban e Nortriptilina sono dei farmaci che aiutano a ridurre la gravità dei sintomi di astinenza da nicotina, rendendo più facile smettere di fumare.

Anche questi farmaci non hanno effetti magici e vanno sempre assunti seguendo contemporaneamente programmi di supporto motivazionale, altrimenti si dimostrano inefficaci nel medio-lungo periodo.

Sigaretta elettronica (h3)

L’abitudine al fumo è probabilmente uno dei vizi più difficili da togliere. Per questo motivo alcune persone preferiscono le sigarette elettroniche come metodo per smettere di fumare.

La sigaretta elettronica ti permette di mantenere la gestualità, ma anche le solite abitudini come le “pause sigaretta” e la socializzazione.

Il vaping è qualcosa di più della semplice assunzione di nicotina. Quando si fuma da tempo, la sigaretta diventa parte della propria vita. Il vaping permette così di mantenere la propria routine, le proprie abitudini e di assorbire la nicotina, priva però di tutte le tossine dannose che provengono dalla combustione del tabacco.

L’ideale sarebbe smettere di fumare completamente, piuttosto che fumare e svapare allo stesso tempo. Anche una sola sigaretta al giorno può causare danni.

Tenere una sigaretta in mano, tirare una boccata, il piacere di fumare, sentirsi parte di un gruppo mentre si fuma assieme dopo un pasto, sono tutti aspetti che non possono essere sottovalutati.

Le sigarette elettroniche in questo caso sono la soluzione ideale per superare questi limiti.

Chi ha smesso di fumare usando la sigaretta elettronica ha affermato che la prima settimana è stata dura. Poi è diventato tutto più facile grazie alle stesse abitudini che si sono riuscite a mantenere con questo dispositivo.

Gli studi dimostrano l’efficacia delle sigarette elettroniche (h4)

Uno studio recente mostra che il vaping è quasi due volte più efficace delle terapie sostitutive della nicotina e delle cure a base di farmaci nell’aiutare i fumatori a smettere a di fumare.

Uno studio clinico nel Regno Unito ha confrontato 886 persone che hanno testato sia queste terapie che la sigaretta elettronica.

Lo studio è durato 3 mesi, durante i quali le persone sono state divise in 2 gruppi:

al primo è stata data una terapia sostituiva della nicotina a base di cerotti e gomme alla nicotina,

al secondo è stata sostituita la sigaretta tradizionale con la sigaretta elettronica utilizzando liquidi a base di nicotina.

Il test è durato 3 mesi e ad entrambi i gruppi sono state date 4 settimane di supporto comportamentale da parte di un coach. Dopo sono stati lasciati liberi di fare ciò che meglio credevano.

Un anno dopo, solo il 10% del gruppo sottoposto a terapia sostitutiva della nicotina era rimasto non fumatore, contro il 19 % del gruppo che aveva invece utilizzato la sigaretta elettronica.

La sigaretta elettronica si è dimostrata quasi due volte più efficace.

Le prove che attestano che le sigarette elettroniche con nicotina aiutino a smettere di fumare sono coerenti in diversi studi.

Ci sono prove che dimostrano che le sigarette elettroniche con nicotina aumentano i tassi di abbandono a sei mesi o più rispetto alle sigarette elettroniche senza nicotina e rispetto soprattutto alle terapie sostitutive della nicotina.

Tutti coloro che svapano devono avere un obiettivo a lungo termine, ovvero quello di smettere di svapare ma senza avere fretta.

È necessario continuare con il vaping per tutto il tempo che serve per essere sicuri di non tornare a fumare la sigaretta tradizionale.

Solo quando si è sicuri di essersi liberati definitivamente dalla dipendenza dal fumo si può diminuire lo svapo per raggiungere il prossimo obiettivo: liberarsi dal fumo e dalla sigaretta elettronica. In che modo?