Misure di vapore e di liquidi: quali sono le differenze

Nel campo dell’ingegneria industriale e della termofluidodinamica, la misurazione accurata di vapore e liquidi rappresenta un aspetto da considerare per il controllo dei processi e la sicurezza degli impianti. Sebbene entrambi i fluidi appartengano alla stessa categoria fisica, la loro gestione richiede strumenti, principi di misura e condizioni operative differenti. Ecco le cose principali da conoscere.

Differenze tra misure di vapore e di liquidi

La principale differenza tra le misure di vapore e di liquidi risiede nella natura fisica del fluido e nella sua risposta alle variazioni di pressione e temperatura. I liquidi sono incomprimibili e mantengono una densità costante, mentre il vapore, essendo una fase gassosa, presenta una densità variabile che dipende strettamente dalle condizioni termodinamiche.

Nelle misurazioni dei liquidi, i dispositivi più comuni sono i misuratori volumetrici o massici, quali flussometri a turbina, elettromagnetici o a effetto Coriolis. Questi strumenti operano in condizioni stabili, con portate relativamente costanti e bassa sensibilità alle variazioni di temperatura.

Al contrario, la misurazione del vapore richiede tecnologie in grado di compensare le oscillazioni di pressione e temperatura, tipiche dei sistemi di generazione e distribuzione del vapore saturo o surriscaldato. In questo caso, vengono impiegati dei flussometri a vortice, a orifizio o a differenza di pressione, calibrati per mantenere un’elevata accuratezza in presenza di condensazione parziale o flussi pulsanti.

Un elemento tecnico comune a entrambi i casi è la necessità di componenti di contenimento e collegamento di elevata qualità, come i barilotti e i corpi di misura. Per questo, la produzione barilotti deve essere affidata esclusivamente a esperti del settore, in grado di garantire tolleranze dimensionali precise, materiali resistenti alla corrosione e conformità alle normative internazionali (PED, ASME, ISO).

Settori di impiego delle misure di vapore e di liquidi

Le tecnologie di misura per vapore e liquidi trovano applicazione in molteplici settori industriali. Nell’ambito energetico, vengono utilizzate per monitorare l’efficienza delle caldaie, degli scambiatori di calore e dei circuiti di distribuzione. Nel settore chimico e petrolchimico, consentono di controllare con precisione i flussi di solventi, acidi e fluidi termovettori, garantendo la stabilità delle reazioni e la sicurezza dei sistemi di processo.