Afa  non ti temo: i consigli per il condizionatore di notte

Per quanto l’estate sia bella, le ore passate a rigirarsi nel letto bollente fanno sognare l’inverno, o almeno un condizionatore di notte. Ma sorgono i dubbi: l’aria condizionata di notte fa male?

In realtà, la climatizzazione non è mai un problema, basta utilizzarla saggiamente. Un atteggiamento che salvaguardia il vostro riposo e il vostro portafoglio

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No al freddo eccessivo

Inutile impostare il termostato su temperatura glaciali; non potete accumulare il fresco per conservarlo durante la giornata. La regola generale è questa: fra al temperatura interna e quella esterna la differenza non dovrebbe superare i 7 gradi. Tenete anche conto che le prime ore del mattino, anche in estate, sono il momento più fresco. E’ sufficiente impostare il condizionatore sui 26 gradi, per avere il fresco ottimale notturno.

Posizionamento

E’ sempre meglio, anche durante il giorno, che l’aria fredda non vi arrivi addosso direttamente. La notte ancora di più, dato che la condizione di riposo non vi permette di accorgervi di essere in traiettoria. Per essere sicura, quando fate installare lo split valutate con  assistenza condizionatori a Roma il punto della stanza migliore in cui fissarlo. Sicuramente un tecnico esperto avrà la capacità di considerare le caratteristiche della stanza in breve tempo.

Getto d’aria verso l’alto

Per ogni evenienza, tenete i bocchettoni del condizionatore verso l’alto, in modo che il getto sia diretto verso il soffitto. La stanza sarà fresca senza che l’aria vi arrivi direttamente su schiena e spalle, col rischio di svegliarvi con torcicollo o contratture. Prendete comunque l’abitudine di dormire con una t shirt, piuttosto che nudi.

Impostare lo spegnimento

Può valere la pena di spegnere il condizionatore a un certo punto della notte. Il locale avrà immagazzinato abbastanza fresco, e le temperatura esterne saranno le più basse durante le 24 ore. Se poi vi svegliate presto al mattino, approfittatene – solo a condizionatore spento ovviamente – per aprire le finestre e cambiare l’aria prima che arrivi l’afa pesante delle ore di sole pieno.

 

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